Percorso “Palio dei Bisnenti“
E’ così composto: nella prima parte dalla partenza fino alla prima fermata della guardia il fondo è sterrato ed è all’interno del parco di Villa Wasserman, la seconda parte è inizialmente in sterrato fino alla terza fermata di carico e in asfalto per la quarta fermata di carico e per la fermata della seconda guardia che simboleggia l’uscita dal bosco per dirigersi verso il paese. Nella prima e nella seconda parte le ragazze dovranno correre davanti o a fianco al carro che non potrà superarle completamente. Dalla partenza fino alla prima fermata della guardia e dalla quarta fermata di scarico fino all’arrivo a spingere il carro possono essere impiegati tutti e 4 i paesani. Nel resto del percorso potranno operare sul carro solo 2 paesani per volta. La parte centrale del percorso vede il carro transitare per le vie del paese per scaricare la legna con due fermate di scarico all’andata e altre due al ritorno verso Villa Wasserman dove riportare il carro. L’arrivo corrisponde allo stesso punto della partenza ed è posto al centro del parco della Villa.
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Percorso “Palio dei Piccoli Bisnenti” & “Palio delle Paesane Bisnenti“
La partenza è posta al centro del parco di Villa Wasserman, all’uscita dal parco si percorre a sinistra tutta la via Francesco Baracca e dopo aver percorso un tratto di via Lancieri di Firenze in corrispondenza di piazza Agnoletti si ritorna a percorrere via Francesco Baracca in senso inverso. L’arrivo è posto nella stesa linea della partenza. Il percorso è caratterizzato dalla fermata della prima guardia, dalle 2 fermate di carico, dalla fermata della seconda guardia, dalle 2 fermate di scarico, dalla fermata della terza guardia e dall’arrivo. Dalla parfotoPercorsoPiccolitenza e fino alla fermata della prima guardia e dalla settima fermata, della terza guardia, e fino all’arrivo a spingere il carro possono essere impiegati tutti e 4 i paesani. Nel resto del percorso potranno operare sul carro solo 2 paesani per volta.
Campo di gara “El Tajo dea Gadia”
Il sabato sera la gara simula una scorreria di paesani sul Bosco del Montello per procurarsi la legna. Dopo aver immobilizzato la guarda all’accesso del bosco, rubano un carro e un “segon”, tagliano delle piante, le riducono in tronchetti, li caricano sul carro e, nel ritorno verso casa, vengono nascoste e depositate lungo il percorso.
